lunedì 14 novembre 2011

Il voto è diventato un optional

Ciao a tutti! Sono contentissima di dirvi che Berlusconi è finalmente caduto. Sono un pò meno contenta di dirvi che Monti ha preso il suo posto. Lo sapete tutti che quest'ultimo fa parte del Bilderberg Group (http://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_Bilderberg). Un governo tecnico senza programma non si può chiamarlo in quel modo. Lo chiameremo Governo Improvvisato. Vedete noi non abbiamo votato questo governo. Le televisioni e i principali giornali ci dicono che "tutto sommato serve". Peccato che in un momento di estrema instabilità l'Italia non si dovrebbe permettere di giocare a scacchi senza sapere, fin nel dettaglio, le regole di tale gioco. Il rischio ricordiamoci che è uno scacco matto. In un momento così lo Stato dovrebbe cercare di utilizzare sistemi alternativi di voto. Magari online. Come quello di http://www.virtualassembly.org/it/index.php Un sistema di democrazia diretta molto pratico, semplice e, sopratutto, sicuro di votare progetti online. Si parla sempre di innovazione ma non la si sfrutta mai totalmente. L'unica cosa che volevano fare è riuscire a non farci pensare. E ci sono riusciti. Sapete mi hanno imbambolato, mi hanno fatto stappare uno spumante. E' grazie ad alcuni angeli della Patria che mi sono ricreduta e che mi sono fermata a riflettere. Tutti insieme buttiamoli giù. Facciamo come hanno fatto gli islandesi. Solo così potremo ricrearci il nostro Stato. Spegnete la tv per favore. Ci neutralizza la consapevolezza. Ci imbavaglia le bocche e ci riduce al lento silenzo dell'Anestesia Totale.

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