sabato 5 novembre 2011

Il 5 novembre e la congiura delle polveri

Premete il pulsante "play", avviate la musica e leggete queste parole. "Ricorda per sempre il 5 novembre, il giorno della congiura delle polveri contro il parlamento. Non vedo perché di questo complotto, nel tempo il ricordo andrebbe interrotto. Ma l'uomo? So che il suo nome era Guy Fawkes e so che nel 1605 tentò di far esplodere il parlamento inglese. Ma chi era realmente? Che tipo d'uomo era? Ci insegnano a ricordare le idee e non l'uomo, perché l'uomo può fallire. L'uomo può essere catturato, può essere ucciso e dimenticato. Ma 400 anni dopo ancora una volta un'idea può cambiare il mondo. Io sono testimone diretto della forza delle idee, ho visto gente uccidere per conto e per nome delle idee, li ho visti morire per difenderle… Ma non si può baciare un'idea, non puoi toccarla né abbracciarla; le idee non sanguinano, non provano dolore... le idee non amano. Non è di un'idea che sento la mancanza ma di un uomo, un uomo che mi ha riportato alla mente il 5 novembre: un uomo che non dimenticherò mai." Oggi, 5 Novembre 2011, è necessario ricordare questa persona. Lui come molte altre tentarono di cambiare le cose. Tentarono di migliorarle. Forse vi parrò troppo celebrativa vivendo in una terra che, proprio in questi giorni, è in allerta per il mal tempo. Forse vi sembrerò troppo stupida. Sono morte delle persone ed il mio obbligo, in quanto blogger, sarebbe di parlare di quelle. E allora parliamone. Non ho grandi verità da svelarvi. Non conoscevo quelle persone eppure ho pianto per loro. Potrei fare stupidi discorsi cercando di farvi piangere od emozionarvi. Potrei raccontarvi che quelle persone erano degli eroi ma non lo farò. Per un semplice motivo. Io so ciò che sapete voi su questa storia. E allora che dire: ricordate il 5 novembre. Ricordate quelle persone che sono morte, non saranno parole sprecate.

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